I
dati e le informazioni sono stati ricavati dal sito del Ministero
della difesa alla sezione Marina Militare Italiana
La nave RIMINI è l’ultima di otto
Unità Cacciamine Classe Lerici 2ª serie, è stata
varata il 17 Settembre 1994 e consegnata alla Marina Militare Italiana
a Maggio del 1996.Il suo abituale porto di assegnazione è La
Spezia. A seguito di una recente ristrutturazione organica, a partire
dal 01 dicembre 2014 Nave Rimini dipende, organicamente ed operativamente
dal Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV), per il tramite
del Comando 53^ Squadriglia Dragamine (COMSQUADRAG CINQUE TRE) ed
il Comando delle Forze di Contromisure Mine (MARICODRAG).
Nave Rimini è
un’Unità tipo Mine Hunter Coastal (Cacciamine Costiero)
appositamente progettata per la localizzazione e la disattivazione/distruzione
di mine navali. Per l’esecuzione di tali operazioni l’Unità
è dotata di un sofisticato sistema sonar che può essere
filato sino a 40 metri, e di due veicoli filoguidati (ROV – Remote
Operated Vehicle), tramite i quali è possibile rilevare e investigare
ogni oggetto che giace sui fondali marini sino a profondità
di circa 600 metri.
Nonostante il principale impiego
operativo, sia orientato ad operazioni di bonifica di aree marine
con presenza di ordigni, per le peculiarità che caratterizzano
questa tipologia di Unità navali, si presta anche ad un impiego
“dual use”.
L’impiego “duale”
si è nel tempo realizzato attraverso collaborazioni con il
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo,
con la Magistratura nazionale, con il Comune di La Maddalena, con
l’Università di Siena e con altri Enti e Dicasteri dello
Stato, tutti a vario titolo interessati ad esplorare le profondità
marine con lo scopo di ricercare e investigare relitti di navi o aeromobili,
reperti di interesse storico o qualunque altro oggetto giacente sui
fondali, anche per scopi legati alla preservazione dell’ecosistema
marino, sovente con finalità scientifiche. Inoltre, disponendo
di una camera iperbarica multiposto, e personale sanitario specializzato
in fisiopatologia subacquea, l’Unità può essere
utilmente impiegata in supporto di operazioni di subacquei operanti
anche a quote profonde. Allo scopo la Nave, all’evenienza, dispone
di personale palombaro che consente la possibilità di effettuare
immersioni operative.
Infine, quale ulteriore e più
generale impiego istituzionale, l’Unita è regolarmente
impegnata nella protezione degli interessi della nazione come il controllo
delle frontiere marittime, la salvaguardia ed il soccorso delle vite
umane in mare e la sorveglianza del rispetto dell’ecosistema
marino con finalità antinquinamento.
Nel 1998 Nave Rimini ha iniziato
la sua attività addestrativa nei mari del Nord Europa, accompagnando
Nave Chioggia al Mine Hunter Order Sea Training (MOST), centro di
eccellenza per l’addestramento alla guerra di mine situato ad
Ostenda, in Belgio. L’attività addestrativa è poi
proseguita con sessioni di certificazione MAREVAL a cui l’Unità
è stata sottoposta negli anni 2005, 2010, 2012 e 2014.
Solo dopo questa attività
addestrativa la nave può prendere parte alle operazioni internazionali,
tra le quali si vogliono ricordare: l’operazione Allied Harvest
svolta nel Mar Adriatico nel 1999 e l’aggregazione alla Standing
NATO Mine Counter Measure Force of the Mediterranean Sea (MCMFORMED)
nel 2000, e la bonifica del Mar Adriatico dagli ordigni esplosivi
rilasciati durante la guerra del Kosovo.
Nel 2005, 2010 e nel 2014 Nave
Rimini è stata assegnata alla NATO per operare all’interno
dello ?SNMNMG2 (Standing NATO Mine Countermeasures Group 2), il gruppo
di reazione rapida permanente costituito dall’Alleanza Atlantica
per la guerra di mine. Durante la seconda assegnazione, nel 2010,
Nave Rimini è stato il primo cacciamine italiano a risalire
il Tamigi ormeggiando nel centro di Londra.
The vessel
RIMINI is the last of eight units Minehunter Lerici Class 2nd series,
it was launched September 17, 1994 and delivered to the Italian Navy
in May of 1996.Il its usual port assignment is La Spezia. Following
a recent organic restructuring, as of December 1, 2014 Ship Rimini
depends, organically and operationally by the Command in Chief of
the Naval Squadron (CINCNAV), through the command 53 Squadron Minesweeper
(COMSQUADRAG THREE FIVE) and the Command force Mine Countermeasures
(MARICODRAG).
Ship Rimini is a Unit type Coastal Mine Hunter (Minesweeper Coastal)
specially designed for locating and disabling / destruction of naval
mines. To perform such operations, the unit is equipped with a sophisticated
sonar system that can be spun up to 40 meters, and two wire-guided
vehicles (ROV - Remote Operated Vehicle), through which it is possible
to detect and investigate any object that lying on the seabed up to
a depth of about 600 meters.
Despite the main operational use, it is oriented to the remediation
of marine areas with the presence of ordnance, for the special features
that characterize this type of naval units, also lends itself to a
"dual use application".
The use "dual" has over time created through collaborations
with the Ministry of Heritage and Culture and Tourism, the National
Judiciary, with the municipality of La Maddalena, with the University
of Siena and other bodies and Departments State, all for various reasons
interested in exploring the depths of the sea with the aim of researching
and investigating wrecks of ships and aircraft, historical artifacts
or any other object lying on the seabed, even for purposes related
to the marine ecosystem preservation, often with scientific purposes.
In addition, having a hyperbaric chamber multiposts and specialized
health personnel in underwater pathophysiology, Unit can be usefully
employed in support of underwater operations operating even deeper
dimensions. In order the ship, to the question whether, features diver
subjective that allows the possibility to make operational diving.
Finally, as a further and more general institutional use, the Unit
has regularly engaged in the protection of the interests of the nation
as the maritime border control, protection and rescue of human lives
at sea and the marine ecosystem monitoring compliance with purpose
antipollution.
In 1998 Rimini ship began its training activity in the seas of northern
Europe, accompanying Ship Chioggia to Mine Hunter Order Sea Training
(MOST), the center of excellence for training in war of mines located
in Ostend, Belgium. The training activities continued with Mareval
certification sessions in which the unit has been subjected in the
years 2005, 2010, 2012 and 2014.
Only after this activity addestrativa the ship can take part in international
operations, among which you want to remember: the Allied Harvest business
done in the Adriatic Sea in 1999 and the aggregation to the Standing
NATO Mine Counter Measure Force of the Mediterranean Sea (MCMFORMED)
in 2000, and the restoration of the Adriatic Sea by the unexploded
ordinance issued during the Kosovo war.
In 2005, 2010 and 2014 Rimini ship was assigned to NATO to operate
within the? SNMNMG2 (Standing NATO Mine Countermeasures Group 2),
the Rapid Reaction Group permanently constituted by the Atlantic Alliance
for the war of mines. During the second assignment, in 2010, Ship
Rimini was the first Italian minesweepers to climb the mooring Thames
in central London.
Data
and information were obtained from the website of the Ministry of
Defense of Italy
