Incrociatore 
Cruiser
VITTORIO VENETO
(
Victoria nobis vita )
Bandiera Flag Italiana - Italian
Armatore Owner Marina Militare Italiana - Italian Navy
Varo Launched 05.02.1967
Entrata in servizio In service 31.10.1969
Cantiere navale Shipyard Cantieri navali di Castellammare di Stabia - Napoli
Costruzione n. Yard number
Tipo di scafo
Hull type scafo singolo - single hull
Nominativo Internazionale Call Sign I A J V -
I.M.O.     International Maritime Organization
M.M.S.I.    Maritime Mobile Service Identity
Numero d'identificazione ID Number D 550
Porto di base Home Port Taranto

Dislocamento max

Displacement max 8.850 Tonn
Lunghezza max L.o.a. 179,60 m
Larghezza max
Breadth max 19,42 m
Altezza di costruzione Depth
Pescaggio max
Draught max 4,70 m
Motore principale Main Engine 4 Caldaie Ansaldo-Foster Wheeler
2 gruppi turboriduttori Tosi
Potenza Motori Engine Power 73.000 Hp
Eliche di propulsione Propellers 2 - pentapala/ five blades
Velocità massima Max speed 32,0 kn
Armamento Arms 2 - lanciarazzi /rocket lauchers Breda SCLAR 105 mm
8 -
cannoni/guns 3-76/62 mm
2 -
lanciasiluri trinati/torpedo launchers MK 32
3 -
impianti binati Breda da 40/70
4
- Lanciamissili/missile lauchers   S/STeseo
1 -
Lanciamissili binato/d. missile launchers Aster MK 10
Velivoli Aircrafts 9 - elicotteri/helicopters AB 212 o/or 6 SH-3D Sea King.
Strumentazioni
elettroniche
Electronic
equipments
2 - radar di scoperta aerea/air radar SPS-52 e SPS-768
1 - radar di scoperta navale/surface radar SPQ-2
2 - radar guida missili/missile guide radar SPG-55
4 - radar per il controllo del tiro Orion 10X abbinati ai cannoni da 76mm / fire radar
2 - radar per il controllo del tiro Orion 20X abbinati ai CIWS Dardo /fire radar
1 - radar navigazione/navigation radar
1 - ESM Abbey Hill
2 lanciatori di chaff/flare SCLAR
1 TACAN
sonar: SQS-23
Autonomia Range 5.000 nm
Equipaggio Crew 557
Radiata Out of service
2003
Inserita
Posted
04.12.2008
Aggiornata Last updated
09.02.2012

                                                            INFORMAZIONI STORICHE
Questo incrociatore fu costruito presso i Cantieri Navalmeccanica di Castellammare di Stabia, era stato il risultato concreto della ricerca e del raggiungimento di una soluzione di compromesso fra le esigenze della difesa antiaerea e di quella antisommergibile.
Sul Vittorio Veneto erano evidenti, le esperienze costruttive ed operative maturate sulla classe DORIA con lo sviluppo concettuale di un nuovo tipo di piattaforma, sfociato poi nel progetto del GARIBALDI .L’hangar, era posizionato al disotto del ponte di volo, sopraelevato di un livello rispetto a quello di coperta al quale era collegato da un elevatore, era la soluzione costruttiva più evidente per unità di queste dimensioni, in grado di fornire agli aeromobili imbarcati un buon grado di protezione rispetto alle sistemazioni tradizionali.Esso nel corso degli anni fu rimodernato e migliorato. Disponeva di un insieme di sistemi elettronici e d’arma capace di soddisfare alle più svariate esigenze operative che gli consentivano una elevata flessibilità di impiego nei molteplici compiti assegnati quali, ad esempio:
- protezione antiaerea, antisommergibile e antinave di forze navali e convogli;
- lotta antisommergibile;
- concorso alla difesa antiaerea di zona.

Questa unità è in disarmo dal 29.06.2006 on attesa di diventare un museo

                  I dati indicati nella pagina sono stati riportati dal sito ufficiale della Marina Militare Italiana

                                                                                    HISTORICAL INFO
The cruiser was built at the sites of maritime engineering Castellammare di Stabia, was the result of research and of reaching a compromise solution between the demands of anti-defense and antisubmarine that.
On Vittorio Veneto were evident, the construction and operational experience gained on DORIA class with the conceptual development of a new type of platform, resulting in project GARIBALDI. The hangar was positioned below the flight deck, an elevated level compared to the deck which was connected by an elevator, was the most obvious solution constructive unit of this size, capable of providing aircraft boarded a good degree of protection compared to tradizionali.Esso accommodations over the years and was refurbished improved. Had a set of electronic systems and armament capable of satisfying the most varied operational requirements that allow a high flexibility of use in multiple assignments such as:
- Protection anti, anti antisubmarine and naval forces and convoys;
- Combating anti;
- Anti-competition protection zone.

          The data are shown in the official site of the Italian Navy

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