Ro/Ro cargo  
TRAKYA
(dal/from 19.10.2010 TRAK)
Classificazione
Classification T.L. - A1,, AMS, ACCU     -- LAST SPECIAL SURVEY2000 Oct 31
Bandiera
Flag Isole Marshal - Marshal Islands
Armatore
Owner BKT RORO - ISTANBUL - TURKEY
Impostazione chiglia Keel laid 20.12.1977
Varo
Launched 16.05.1978
Consegna
Delivered 25.08.1978
Cantiere navale
Shipyard SASEBO HEAVY INDUSTRIES - TOKYO - JAPAN
Costruzione n.
Yard number 263
Tipo di scafo
Hull type scafo singolo - single hull
Materiale dello scafo
Hull material acciaio - steel
Nominativo internazionale
Call sign V 7 P N 7 -
I.M.O.   International Maritime Organization
7708273
M.M.S.I.   Maritime Mobile Service Identify
538003262
Compartimento Marittimo
Port of Registry Ma Juro
Stazza Lorda
Gross Tonnage 29.106 Tons
Stazza Netta
Net Tonnage 9.625 Tons
Portata (estiva)
DWT (summer) 31.124 Tonn
Lunghezza max
L.o.a. 190.50 m
Larghezza max
Breadth max 28.50 m
Altezza di costruzione
Depth
Pescaggio max
Draught max 8,50 m
Bordo libero
Freeboard 14.190,0 mm
Motore principale
Main engine 1 - GFV3564B-3
Potenza motore
Engine power 8000 kw
Velocità max
Speed max 17,0 kn
Eliche di propulsione
Propellers 1
Autoveicoli
Cars
Metri di carico
Lanemetres 2.550 m
Bunker Bunker 4.372 T
Acqua dolce Fresh water
Acqua di zavorra Water ballast 854,48 T
Navi gemelle Sister ship
Demolita Scrapped
Alang - 25.11.10 (Ashish Vessel Demolition)
Inserita
Posted
15.10.2008
Aggiornata al Last updated
14.12.2011

INFORMAZIONI STORICHE

Dopo mesi di riparazione a Napoli, nel mese di giugno 2009 , la nonostante ancora allo stato di detenzione ha lasciò Napoli per dirigersi in un cantiere a Tuzla e continuare le riparazioni e adeguamenti alle vigenti normative di sicurezza. Nell'autunno scorso doveva entrare in servizio fra Trieste e la Turchia per conto della compagnia BKT Ro-Ro (Ship2Shore n.38/2008), ma tale attività non è andata mai in funzione, in quanto la Capitaneria di Porto di Napoli ha confermò che la nave seguito di un’ispezione effettuata nell’ambito degli accordi di Port State Control era ancora in stato di detenzione ed il trasferimento presso un cantiere di Tuzla era stato autorizzato su richiesta della compagnia armatoriale. Non sembra pertanto andato a buon fine l’intervento condotto dai Cantieri del Mediterraneo presso i quali la nave era stata portata lo scorso autunno dopo l’acquisto da parte della neonata compagnia BKT Ro-Ro. I contorni della vicenda sono stati del resto fumosi fin dall’inizio. BKT Ro-Ro è una compagnia partecipata da numerosi trasportatori turchi, fondata l’anno scorso su iniziativa di uno di essi, Taner Gürkan, con l’intento di ricreare, dopo la cessione di UN Ro-Ro al fondo americano KKR, un nuovo vettore consortile in grado di offrire tariffe convenienti ai caricatori sulle linee per l’Italia, creandone in particolare una nuova fra Tekirdag e lo scalo giuliano. L’Agenzia Samer, ad ottobre indicata dall’Autorità Portuale di Trieste come agente della nuova compagnia, dichiarò di non saperne nulla, mentre delle due imbarcazioni apparentemente acquistate lo scorso agosto, in realtà, essendo la gemella Jolly Smeraldo rimasta a Messina, solo Jolly Turchese cambiò vessillo, venendo affidata per le riparazioni appunto ai Cantieri del Mediterraneo. Un cui responsabile, subito dopo l’arrivo della nave, peraltro segnalò l’inidoneità di questa, considerate età e condizioni, ad essere rimessa in servizio.
Inoltre a tutt’oggi BKT risulta una sorta di società fantasma, senza recapiti validi e né Nikomedya Denizcilik, la società di gestione tecnica della nave, né Gurtrans, la società di trasporto di Taner Gürkan, hanno dato risposta ai nostri quesiti, presumibilmente a causa del venir meno dell’iniziativa. Del resto anche per quanto riguarda i Cantieri del Mediterraneo, il pervicace silenzio non appare inspiegabile in relazione alle ipotesi che la società guidata da Luigi Salvatori si sia dimostrata incapace di porre rimedio, pur supponendo di poterlo fare, alle carenze del Trakya o che, dopo mesi di lavoro, l’armatore turco si sia rivelato insolvente.

Denominazioni
fino al 15.06.2008 JOLLY TURCHESE
fino al 01.01.1985 C INNOVATOR
fino al 01.01.1984 HELLENIC INNOVATOR
Bandiere
fino al 15.06.2008 ITALIA
fino al 28.11.1983 GRECIA
                                                                                  HISTORICAL INFO
After months of repair to Naples in June 2009, despite still being detained has left Naples and headed in a shipyard in Tuzla and continue repairs and adjustments to current safety standards. Last fall was due to enter service between Trieste and Turkey on behalf of the company BKT Ro-Ro (Ship2Shore n.38/2008), but no such activity has been in operation ever since the Port of Naples has confirmed the ship following an inspection carried out under the agreements of Port State Control was still in detention and transfer to a shipyard in Tuzla was authorized at the request of the shipowner. There is thus no successful intervention led by Cantieri del Mediterraneo at which the ship had been taken last fall after the purchase by the newly formed company BKT Ro-Ro. The contours of the rest of the story were smoky from the beginning. BKT Ro-Ro is a company owned by several Turkish transporters, founded last year on the initiative of one of them, Taner Gürkan, with the intent to recreate after the sale of UN Ro-Ro to KKR American fund, a new Vector consortium offering affordable rates to shippers on the line for Italy, in particular by creating a new stop between Tekirdag and Julian. The Agency Samer, in October indicated by the Port Authority of Trieste as an agent of the new company, declared that he knew nothing, while the two boats apparently bought last August, in fact, being the sister Jolly Emerald remained in Messina, only Jolly Turquoise banner changed, being responsible for repairs to the fact Cantieri del Mediterraneo. A controller is immediately after the arrival of the ship, however, signaled the inability of this, considering age and condition, to be returned to service.
BKT is also still a kind of shell companies without valid addresses and neither Nikomedya Denizcilik, the company technical management of the ship, nor Gurtrans, the transport company Taner Gürkan, have responded to our questions, presumably because the crowding out of. Besides, even with regard to Cantieri del Mediterraneo, the stubborn silence is inexplicable in connection with the hypothesis that the company headed by Luigi Salvatori has proved incapable of remedy, even if to do so, the shortcomings of Trakya or after months of work, the owner turkish turned out to be insolvent.

Former names
until 15.06.2008 JOLLY TURCHESE
until 01.01.1985 C INNOVATOR
until 01.01.1984 HELLENIC INNOVATOR
Former flags
until 15.06.2008 ITALIA
until 28.11.1983 GRECIA
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