Nave da diporto    Motor Yacht      
CHRISTIAAN BRUNINGS
Classificazione
Classification L.R. n. -
Bandiera Flag Olanda - Netherlands
Armatore Owner Nederlands Scheepvaart Museum di Amsterdam
Operatore Manager Nederlands Scheepvaart Museum di Amsterdam
Impostazione chiglia Keel laid
Varo Launched
Consegnata
Delivered 1900
Cantiere navale Shipyard Yard Jan Meursing -Amsterdam
Costruzione n. Yard number
Tipo di scafo Hull type scafo singolo - single hull
Materiale dello scafo Hull material acciaio - steel
Nominativo Internazionale Call sign P E 4 3 3 2 -
I.M.O.    - International Maritime Organization 1519350
M.M.S.I.     Maritime Mobile Service Identify
244700935
E.N. I.   European Number of Identification 02006647
Compartimento Marittimo Port of Registry Amsterdam
Numero di Registro Official Number
Posizione attuale Actual position
CLICCA QUI / CLICK HERE
Stazza Lorda Gross Tonnage
Stazza Netta Net Tonnage
Portata(estiva)
DWT  (summer)
Dislocamento Displacement
Lunghezza max L.o.a. 31,25 m
Lunghezza tra le Pp L. between Pp  
Larghezza max Beam 6,66 m
Altezza di costruzione Depth
Bordo libero Freeboard
Pescaggio max Draught max 1,89 m
Motore principale
Main engine Macchina alternativa a vapore - Alternative steam machine - Scottish shipyards
Potenza Motori Engine power 375 Hp
Velocità massima
Max speed 12,0 kn
Eliche di propulsione
Propellers 1 - passo fisso / fixed pitch
Fuel oil Fuel oil
Acqua dolce Fresh water
Autonomia Range
Passeggeri Passengers
Equipaggio Crew
Inserita Posted
29.06.2018
Aggiornata al Last updated
29.06.2018
INFORMAZIONI STORICHE
Questa nave in origine fu costruita come rompighiaccio, durante la costruzione nel 1900 aveva un'altro nome al momento sconosciuto, in seguito il ministro dei lavori pubblici, del commercio e dell'industria, Cornelis Lely voleva denominarlo come un famoso ingegnere la navale, ma la decisione si impantanò nella burocrazia. Di conseguenza, la nave fu varata nel 1900 con un nome diverso e molto più utilitaristico: DE IJSBREKER.
Il Dipartimento di corsi d'acqua e opere pubbliche originariamente aveva la nave costruita come un rompighiaccio che poteva anche servire come nave esecutiva, questo spiega l'interno lussuoso della nave. Questa duplice funzione era dettata da considerazioni puramente pratiche: dopo tutto, perché lasciare inutilizzato un investimento così significativo per la maggior parte dell'anno? Il governo aveva avuto buone esperienze con una nave costruita in precedenza per lo stesso duplice scopo, l'Achille (varato nel 1894).
I rompighiaccio come Christiaan Brunings sono stati usati fin dal XVII secolo. Disegni di quel tempo mostrano navi come queste, fatte di legno. I loro archi curvi verso l'alto e le strette boscaglie piatte con la placcatura di ferro venivano trainati dai cavalli (talvolta fino a venti!) Attraverso canali coperti di ghiaccio. Ad ogni tiro, l'arco veniva estratto dall'acqua per ricadere sullo strato di ghiaccio, rompendo il ghiaccio sotto il suo peso. Questo principio cambiò poco attraverso i secoli, anche se le navi sempre più potenti furono ricercate per farlo.
Fino al tempo dell'Achille e del Brunings Christiaan, il dipartimento aveva ingaggiato rompighiaccio da società private. La decisione di costruire le proprie navi era principalmente dettata da considerazioni sui costi. A quel tempo, combattere il ghiaccio era diventato uno dei compiti permanenti del governo, uno che nella seconda metà del 19 ° secolo era diventato una parte cruciale per prevenire le rotture di diga e le inondazioni.
Denominazioni
Bandiere
HISTORICAL INFO
In 1900, when the last nuts and bolts had been tightened on the icebreaker Christiaan Brunings, she didn't bear the name that we know her by today. Then-Minister of Public Works, Trade and Industry Cornelis Lely had approved naming the ship after the famous marine engineer (1736-1805), but the decision became mired in red tape. As a result, the ship was launched in 1900 with a different and much more utilitarian name: De IJsbreker (the Icebreaker).

The Department of Waterways and Public Works originally had the ship built as an icebreaker that could also serve as an executive vessel, which explains the ship's luxurious interior. This dual function was dictated by purely practical considerations: after all, why would you let such a significant investment lie idle for most of the year? The government had had good experiences with a ship previously built for the same dual purpose, the Achilles (launched in 1894).

Icebreakers like the Christiaan Brunings have been used as far back as the 17th century. Drawings from that time show ships like these, made of wood. Their upward-curving bows and flat forestays with iron plating were drawn by horses (sometimes up to twenty!) through ice-covered canals. With each pull, the bow would be drawn up from the water to fall back onto the layer of ice, cracking the ice under its weight. This principle changed little through the centuries, although more and more powerful ships were sought to do it.

Up until the time of the Achilles and the Christian Brunings, the Department hired icebreakers from private parties. The decision to build their own ships was primarily dictated by cost considerations. By this time, fighting ice had become one of the government's standing tasks, one that in the second half of the 19th century had become a crucial part of preventing dike breaks and floods.


Former names
Former flags
Galleria fotografica
Photo gallery

Web Master Enrico Veneruso©2007-2018