Nave da passeggeri        Passengers ship
GERUSALEMME
Classificazione Classification L.R.S n. 39769- 100 A 1
Bandiera Flag Italiana   -  Italian
Armatore Owner Lloyd Triestino S.P.A. di Navigazione - Trieste - ITALY
Operatore Manager Lloyd Triestino S.P.A. di Navigazione - Trieste - ITALY
Impostazione chiglia Keel laid
Varo Launched
Consegnata Delivered 11.1920
Cantiere navale Shipyard Cantieri Navali San Rocco - Muggia - Trieste
Costruzione n. Yard number
Tipo di scafo Hull type scafo singolo - single hull
Materiale dello scafo Hull material acciaio - steel
Nominativo Internazionale Call Sign I B M I -
I.M.O.    Internationa Maritime Organization
M.M.S.I.   Maritime Mobile Service Identify
Compartimento Marittimo Port of Registry Trieste
Numero di Registro Official Number 94
Posizione attuale Actual position
CLICCA QUI / CLICK HERE
Stazza Lorda Gross Tonnage 8.052 Tons
Stazza Netta Net Tonnage 4.566 Tons
Portata (estiva) DWT (summer) 5.620 Tonn
Lunghezza max L.o.a. 135,209 m
Lunghezza tra le Pp L. between Pp 131,06 m
Larghezza max Breadth max 16,184 m
Altezza di costruzione Depth 13,84 m
Pescaggio Max Draugth max 7,589 m
Bordo libero Freeboard
Motore principale Main Engine 2 - turbine alimentate da 5 caldaie con 15 forni- steam turbine with 5 boilers -SR -Stabilimento Tecnico Trieste
Potenza Motori Engine Power 4.300 Hp
Eliche di propulsione Propellers 2 - passo fisso / fixed pitch
Velocità massima Max speed 13,9 kn
Passeggeri Passengers 444 - 70 : 1^classe + 374 classe turistica
Ponti Decks
Stive Holds 4 - 5.620 m3
Equipaggio Crew
Navi gemelle Sister ship PALESTINA -GALILEA -
demolita Scrapped
Savona - 19.03.1952
Inserita il Posted
30.06.2018
Aggiornata al Last updated
30.06.2018
INFORMAZIONI STORICHE

Impiegata sulla linea n° = 55 : Adriatico- Cipro- Palestina
Fino al 1939 la Turbonave GERUSALEMME fu regolarmente impiegata nella sua linea tradizionale e sporadicamente sulla linea n° 49 (Trieste - Alessandria diretta).
Il 25 febbraio 1940 fu noleggiata alla Società consorella LLOYD TRIESTINO ed adibita nei viaggi di collegamento tra l'Italia e l'Africa sud orientale.
Il giorno 11 giugno 1940, la nave, al comando del cap. Massimiliano SACCHI, si trovò nel porto di LORENZO MARQUEZ, dove rimase rifugiata ( sequestrata ?) fino al giorno dell'armistizio. «19 ottobre 1943 - In ottemperanza agli ordini contenuti nel bando n° 2 in data 7/10/1943 del Capo di Stato Maggiore, il piroscafo Gerusalemme è stato requisito con decorrenza 3 settembre - In data odierna sono stato nominato Comandante ed in tale veste ho preso consegna la Nave, per conto del Governo italiano. L'unità non sarà iscritta nel ruolo del naviglio ausiliario e l'equipaggio non sarà militarizzato Firmato Sergio CERGNIA.»
La firma a Giornale Nautico Parte Prima risultò essere quella del comandante in seconda il quale, nel frattempo aveva assunto il comando della nave per questioni pratiche, come spiegò con un successivo telegramma: «A l Ministro d'Italia a LISBONA - Lorenzo Marques 21 ottobre 1943. Comandante Sacchi dal 22 settembre gravemente ammalato est ricoverato presso locale ospedale pertanto cedutomi comando alt Preso atto istruzioni V.E. confermo attenermi ordini Regio Governo alt Frattempo est venuto a mancare Consolato italiano alt Pertanto in data 8 corrente Governo portoghese habet preso possesso piroscafo ordinando sbarco equipaggio tutto che trovasi ora presso quartiere militare BOANE aut alloggiato proprie spese città alt Autorità locale habet informato questa situazione rimarrà inalterata fino at nuovo ordine superiore alt Intenzioni Ufficiali et bassa forza attualmente difficile definire causa timore rappresaglie contro famiglie seguito divergenze politiche rese gravi atteggiamento Console alt Nave tenuta condizioni quanto possibile in ordine necessita comunque pulizia et carenaggio DURBAN alt Macchine potranno essere attivate in venti giorni salvo imprevisti dopo accensione caldaie alt Attualmente impossibilitati alcuna iniziativa trovandoci sbarcati et completamente privi fondi alt»
Il giorno 29 marzo 1944 il Comandante SACCHI riassunse il comando della GERUSALEMME.
«8 aprile 1944 - Trascrivo telegramma pervenuto dalla Regia Legazione in Lisbona.

Oggi ho comunicato competenti Autorità portoghesi che Vostra Signoria, dopo malattia, ha riassunto comando Gerusalemme in data 29 u.s.
La informo che in virtù accordi intercorsi fra Regio Governo et Governo britannico, est stato disposto temporaneo trasferimento della Gerusalemme sotto bandiera inglese, quale nave ospedale. Pertanto S.V. dovrà riprendere in consegna la nave da Autorità portoghesi, già informate dal proprio Governo. Indi dovrà consegnare la Gerusalemme at Console Generale britannico, in nome et per conto Governo italiano concordando modalità con scambio consueti verbali et inventari.
Circa Stato Maggiore et Comuni rimasti leali, giungeranno ulteriori istruzioni in vista rimpatrio aut facoltativa sistemazione. A nome Regio Governo esprimo at V.S. et equipaggio rimasto leale apprezzamento condotta.
Firmato Regio Incaricato d'Affari DAJETTA.»
La nave fu consegnata il giorno stesso ed il comando fu assunto dall'inglese Robert Joffrey WITSON.
Nonostante le belle parole e le promesse fatte dai rappresentanti dell'allora Governo, l'equipaggio non riuscì per niente a rimpatriare.
Così, il 12 luglio 1945, il Comandante SACCHI si vide costretto a scrivere alla Direzione di Venezia: «La presente fa seguito alle tante altre lettere che, in diverse occasioni mi sentii in dovere di far pervenire per relazionare, a questa Direzione, sui vari eventi e sulle questioni di interesse Sociali.
Non avendo però mai nessuna risposta, a conferma della ricezione, né alcun altro scritto, non posso aver ormai dubbi sulla sorte di quella corrispondenza.
Anche se rifugiato in un paese neutrale, in questi lunghi cinque anni, ho comunque dovuto risentire delle inevitabili conseguenze della guerra. Tante sono state le peripezie e le vicissitudini venutesi a verificare in questo tempo che, data l'entità e la loro diversità, considero appropriato relazionare, al mio ritorno in Patria.
La nostra lunga permanenza non è stata esente da dolorosi eventi, tra i quali quattro decessi.
Solamente qualcuno dell'equipaggio è riuscito a rientrare, chi contro il pagamento del biglietto, chi lavorando a bordo in cambio del passaggio.
Ma la grande maggioranza, non avendo possibilità, fino ad ora, di ottenere il permesso di rimpatrio dalle competenti Autorità e non disponendo neppure dei mezzi per pagarsi il viaggio, attendono con ansia ed impazienza, l'agognato rimpatrio.
Spero che questa Direzione possa ricevere questa mia e che possa interessarsi al riguardo.»
Delle 160 imbarcate, qualcuno riuscì a ritornare nel 1945, la maggior parte nel 1946 ma, ci fu chi rientrò addirittura nel 1947.
In 12 preferirono prendere la cittadinanza portoghese.
Il 13 aprile 1947 la Gerusalemme arrivò a Venezia con equipaggio inglese.
Alle ore 24.00 del 1° maggio fu riconsegnata alle Autorità italiane per poi rientrare definitivamente nelle disponibilità dell'Adriatica.
Dopo aver svolto ancora il suo onorato servizio la GERUSALEMME fu definitivamente radiata e demolita nel 1952.
        INFORMAZIONI STORICHE DA : http://www.prevato.it/giornalenautico/62.php

HISTORICAL INFO
Employed on line n ° = 55: Adriatic-Cyprus-Palestine
Until 1939 the Turbonave JERUSALEM was regularly used in its traditional line and sporadically on the line n ° 49 (Trieste - Alessandria direct).
On February 25, 1940, it was chartered to the sister company LLOYD TRIESTINO and used for connecting flights between Italy and south-eastern Africa.
On 11 June 1940, the ship, under the command of chap. Massimiliano SACCHI, found himself in the port of LORENZO MARQUEZ, where he remained a refugee (kidnapped?) Until the day of the armistice. «19 October 1943 - In compliance with the orders contained in the announcement n ° 2 on 7/10/1943 of the Chief of Staff, the steamer Jerusalem was requisition with effect from 3 September - Today I was appointed Commander and in this capacity I took delivery of the ship, on behalf of the Italian Government. The unit will not be registered in the role of the auxiliary navy and the crew will not be militarized Signed Sergio CERGNIA. »
The signature to Giornale Nautico Parte Prima turned out to be that of the second commander who, in the meantime had assumed command of the ship for practical matters, as he explained with a subsequent telegram: «A l Minister of Italy to LISBON - Lorenzo Marques 21 October 1943. Commander Sacchi since September 22 severely ill east hospitalized at local hospital therefore surrendered command alt Taken act instructions VE I confirm to abide orders Regio Governo alt Meanwhile the Italian Consulate was abs On the 8th date the Portuguese Government habet took possession of the steamship ordering crew landing everything that is now located at the military district BOANE aut housed own expenses city alt Local Authority habet informed this situation will remain unaffected up to new higher order alt Official intentions and low strength currently difficult to define cause fear reprisals against families followed political divergences made serious attitude Consul alt Ship kept as much conditions as possible in order however needs cleaning and dry-cleaning DURBAN alt Machines can be activated in twenty days except for unforeseen after ignition alt boilers At the present time it is impossible to find any initiative finding us disembarked and completely without funds alt
On March 29, 1944, Commander SACCHI summarized the command of the JERUSALEM.
«April 8, 1944 - I transcribe the telegram received by the Royal Legation in Lisbon.
Today I have informed competent Portuguese authorities that Your Lordship, after illness, summarized Jerusalem command on 29 u.s.
I inform you that, by virtue of agreements between Royal Government and the British Government, it was temporarily ordered to transfer Jerusalem under the English flag as a hospital ship. Therefore S.V. will have to take back the ship from Portuguese authorities, already informed by its own Government. He will then have to deliver Jerusalem to the British Consul General, in the name of and on behalf of the Italian Government
.
     HISTORICAL INFORMATION FROM : http://www.prevato.it/giornalenautico/62.php
Denominazioni
ex CRACOVIA
Bandiere
Former names
ex CRACOVIA
Former flags

Gallerie fotografiche
Photo galleries

Web Master Enrico Veneruso©2007-2018